4a) Le triadi sui gradi della scala - Schönberg


Post precedente Indice Post successivo

Da "Manuale di armonia"
IV - Le triadi sui gradi della scala

Cominciamo col costruire su ciascun grado della scala una triade, seguendo il modello della triade fondamentale [...] Queste triadi non devono però, come quella che fa da modello, essere triadi fondamentali, ma a causa delle esigenze della tonalità devono essere solo libere imitazioni dell'idea di fondamentale, terza e quinta, ovvero delle distanze 1-3-5. Come terze e quinte di queste triadi non metteremo, se così si può dire, gli intervalli propri di quel suono (inteso come fondamentale di una tonalità): sul secondo grado della scala di do maggiore (re) non metteremo fa# e la, ma le note proprie della scala, fa e la, per garantirci fin dai primissimi esercizi il senso della tonalità. In altre parole: nei sette accordi che costruiamo sui sette gradi della scala maggiore, noi non usiamo altro che questi sette suoni, cioè quelli della scala. In do maggiore le triadi costruite sui gradi della scala sono dunque le seguenti:
I singoli suoni della scala, quando sono suoni fondamentali, cioè i suoni più bassi di una triade, si chiamano «gradi»: il do nella triade do-mi-sol è dunque il primo grado, il re nella triade re-fa-la il secondo grado, il mi nella triade mi-sol-si terzo grado e così via. Le triadi sono di costituzione diversa. troviamo triadi costituite, dal basso in alto, di una terza maggiore più una terza minore, che vengono a formare una quinta perfetta, e altre in cui questa quinta perfetta viene ad essere formata all'inverso, cioè con la terza minore prima e la terza maggiore poi; e infine troviamo una triade compresa in un intervallo di quinta diminuita, formata da due terze minori sovrapposte. Le triadi del primo tipo - triadi maggiori o accordi perfetti maggiori - si trovano sul I, IV e V grado, quelle del secondo tipo - triadi minori o accordi perfetti minori - sul II, III e VI grado - e quella del terzo tipo - triade diminuita o accordo di quinta diminuita - solo sul VII. [...]

A. Schönberg


Post precedente Indice Post successivo

Comments